15 i ragazzi pugliesi su un totale di 154 Allievi Ufficiali a prestare giuramento all’Accademia Militare di Modena

Sono stati 15 i ragazzi pugliesi su un totale di 154 Allievi Ufficiali dell’Accademia Militare di Modena che hanno prestato giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana. Nel Cortile d’Onore del Palazzo Ducale di Modena, sede dell’Accademia Militare, gli Allievi Ufficiali del 204° Corso “Volontà” hanno prestato solenne giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana, alla presenza del Ministro della Difesa, Guido Crosetto, e del padrino del corso, Generale di Corpo d’Armata Rosario Aiosa, Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Alla cerimonia hanno inoltre presenziato il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino, il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi, unitamente alle autorità civili, militari e religiose.
L’atto solenne, avvenuto dinanzi la Bandiera dell’Istituto e suggellato con la lettura della tradizionale formula del giuramento, pronunciata dal Comandante dell’Accademia militare, Generale di Divisione Davide Scalabrin, sancisce l’ingresso a pieno titolo degli Allievi Ufficiali nei ranghi dell’Esercito Italiano e dell’Arma dei Carabinieri, per servire l’Italia e le sue istituzioni.
Il 204° Corso “Volontà” è frequentato da 222 Allievi Ufficiali, dei quali 214 italiani e 8 stranieri, provenienti da sette Paesi diversi.
Tra i 15 allievi pugliesi anche Roberto Prudentino, 19 anni di Ostuni. “Ho scelto questa vita – racconta al Corriere – perché è si una vita di sacrifici ma anche di molte soddisfazioni. Io non ho alcun parente nelle Forze Armate ma i miei genitori hanno assecondato in questa mia scelta di vita”. Prudenti vorrebbe far parte dei “Lagunari” un reparto specializzato dell’Esercito Italiano. “So – continua – che sarà un percorso difficili ma non mi spaventa. Mi piacciono le sfide e anche mettermi sempre alla prova”. Emozionato ha giurato anche lui con gli altri 14 pugliesi fedeltà alla Patria. “Ero molto emozionato- confida – ma credo che sia normale. Perché è un momento particolare e denso di significato per ognuno di noi. E’ stato un momento indimenticabile che ho condiviso con la mia famiglia e con tutti i miei colleghi di corso”.
L’Accademia Militare di Modena, istituita il 1° gennaio del 1678 con il nome di Reale Accademia, è oggi l’Istituto di formazione militare a carattere universitario responsabile della formazione iniziale dei futuri Ufficiali d’arma e medici del ruolo normale dell’Esercito Italiano e dell’Arma dei Carabinieri, in un percorso di studi che porterà al conseguimento della laurea in scienze Strategiche, Ingegneria, Medicina e Chirurgia, Veterinaria, Chimica e Tecnologie Farmaceutiche e Giurisprudenza.
Articolo di Luca Pernice