Beppe Signori: “Ringrazierò sempre Foggia. Zeman il mio Maestro”

Si è svolta ieri pomeriggio a Bologna presso la Libreria Coop, in via degli Orefici, la conferenza stampa di presentazione del libro “Il sinistro di Beppe Signori”, nel quale l’ex campione di Foggia, Lazio e Bologna ha ripercorso le tappe della sua carriera calcistica. Dagli esordi nei professionisti con il Leffe, a quello in Serie A con il Foggia, fino ad arrivare alle esperienze gratificanti vissute a Roma, sponda laziale, e Bologna, e alle parentesi meno fortunate come quella alla Sampdoria, Signori si è lasciato andare ai ricordi, tra nostalgia e aneddoti, ritornando a quei fatidici Mondiali di Usa 94 e al rifiuto di scendere in campo nella finale con il Brasile. Una scelta che tornando indietro, non rifarebbe. A Foggia “ho vissuto anni stupendi”, ha detto Beppegol nel corso della presentazione del suo libro, “è la società che mi ha lanciato nel grande calcio.” A Roma, “scesero in piazza per impedire il mio trasferimento a Parma nel 1995, poi quando me ne andai due anni più tardi per alcune incomprensioni con Eriksson, i tifosi capirono che quella era una mia scelta e la accettarono. A Bologna, Signori ritrovò una seconda giovinezza, racconta “Avevo parlato con Roberto Baggio, che l’anno prima era stato qui. Era stato rigenerato, e così fu anche con me. A Bologna ho vissuto stagioni esaltanti, nel 98-99 abbiamo sfiorato la finale di Coppa Uefa, secondo me avremmo potuto vincerla. Nel 2001/2002 andammo ad un passo dalla Champions League, che sfumò all’ultima giornata per le vittorie del Milan e della Lazio contro l’Inter in quel famoso 5 Maggio e la nostra sconfitta a Brescia. Nel 2002 firmai un contratto in bianco per dimostrare quanto tenessi a questi colori”. Signori ha poi raccontato come nacque il suo modo di calciare i rigori “da fermo”: “Presi spunto guardando il gioco delle freccette. Notai che stando fermi senza rincorsa aumentava la precisione. E così, mi inventai questo modo di calciare da fermo. Da quel momento in poi ebbi una media realizzativa altissima dal dischetto”

A margine dell’evento, Beppegol ha rilasciato alcune dichiarazioni ai nostri microfoni. Intervista a cura di Simone Clara.

Ringraziamo Beppe Signori per la disponibilità.

Di seguito, la nostra intervista a Beppe

 

 

Ecco alcuni scatti della presentazione del libro “Il Sinistro di Beppe Signori”

 

 

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