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“E’ stato il Capodanno più made in Foggia di sempre.” Il bilancio di Luca Scapola

“I foggiani hanno brindato al nuovo anno con vino e prodotti foggiani. Le produzioni made in Foggia non avevano mai avuto un successo così evidente come quello avuto durante queste festività”.

E’ Luca Scapola, imprenditore dell’azienda vitivinicola Borgo Turrito, a tracciare un bilancio sul successo del “Km zero” nel capoluogo e in tutta la  Capitanata. “Solo a dicembre – ha spiegato Scapola – abbiamo venduto circa 2mila bottiglie dei nostri vini, in special modo Nero di Troia rosso e rosato”.

E non è tutto. “Sono state molte le famiglie che hanno scelto i prodotti del territorio per fare i loro regali, acquistando cesti all’interno dei quali noi, oltre alle nostre produzioni, abbiamo proposto anche prodotti da forno come quelli realizzati da Peppe Zullo a Orsara e da Schiavone ad Accadia”. Il 2016, da questo punto di vista, è stato l’anno in cui si è consolidata una nuova consapevolezza da parte dei consumatori foggiani, sempre più orientati a scoprire e a preferire qualità ed eccellenza del paniere “made in Foggia”: per l’olio, il vino, i prodotti caseari e da forno, il miele, la pasta e tanto altro ancora è sempre più forte la tendenza a scegliere il km zero.

“Per noi il 2016 è stato un anno ricco di soddisfazioni”, ha aggiunto Scapola. In aprile, il CalaRosa, un Nero di Troia IGP Puglia rosato, è stato premiato in Francia come uno dei migliori rosati del mondo attraverso l’assegnazione della medaglia d’argento a Le Mondial Du Rosè (http://www.mondial-du-rose.com/it/).

Lo scorso maggio, moltissime sono state le famiglie che hanno partecipato, a Borgo Incoronata, a “Vin’ a zappà”, il più grande evento di ‘zappatura sociale’ organizzato in Puglia proprio dall’azienda vitivinicola Borgo Turrito con visite guidate, laboratori direttamente nei vigneti, degustazioni, vino e menù contadino. Il 5 e 6 novembre, più di 2mila persone hanno partecipato a “Cantina in Festa”, evento che ha celebrato i 10 anni dell’azienda vinicola Borgo Turrito con lo spettacolo di musica e danze popolari dei Terraross e poi, ancora, con degustazioni, laboratori ludico-didattici e visite alla cantina. “E’ stata una grande e meravigliosa festa popolare, intergenerazionale, con la partecipazione di giovani, famiglie, bambini e adulti di ogni età”, ha ricordato Luca Scapola.

Borgo Turrito e i suoi vigneti si trovano a 500 metri dal Santuario Incoronata, nel cuore del Parco regionale istituito nel 2006 come area naturale protetta bagnata dalle acque del torrente Cervaro. “L’agroalimentare è il settore in cui Foggia e la sua provincia sono un’eccellenza assoluta, ed è anche il comparto dal quale arrivano più opportunità occupazionali anche per un indotto sempre più ampio che riguarda l’innovazione, la ricerca, l’internazionalizzazione dei prodotti, la digitalizzazione delle aziende e il connubio con il turismo. Brindiamo alla nostra terra, perché solo credendo nelle sue possibilità possiamo regalarci un futuro all’altezza del patrimonio culturale espresso dalla Capitanata”, ha concluso Scapola.

Simone Clara

Giornalista pubblicista dal 2015 e Direttore Responsabile di Foggiareporter.it - Giornalista pubblicista - Direttore Responsabile del sito Foggiareporter.it - Inviato partite e conferenze stampa Foggia calcio dalla stagione sportiva 2015/2016 - Collaboratore giornalista Gazzetta Meridionale - Inviato Barletta calcio per la stagione sportiva 2012/2013 - Redattore Napolicalcionews.it dal 2012 al 2014 - Iscrizione Albo Giornalisti Pubblicisti dal Giugno 2015 - Varie collaborazioni in ambito giornalistico Laureato in Beni Culturali info: simoneclara@outlook.it

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