Castello Imperiale di Sant'Agata di Puglia, roccaforte memore di tante storie

Sant’Agata di Puglia – Il simbolo del piccolo e caratteristico comune di Sant’Agata di Puglia è sicuramente il suo Castello Imperiale, una roccaforte che dall’alto dei suoi 800 metri gode di una vista panoramica spettacolare che dal Tavoliere porta all’Irpinia e al Vulture.
Costruito come roccaforte di controllo militare in epoca bizantina e longobarda, il Castello di Sant’Agata di Puglia è uno dei tanti esempi della permanenza dell’imperatore Federico II di Svevia nel nostro territorio.
L’attuale fortificazione non è altro che il risultato di continue trasformazioni da parte di diversi popoli: il castello è infatti passato dalle mani e dal controllo dei bizantini, a quelle dei longobardi e dei normanni, per poi passare agli angioini e agli aragonesi. Ed è sotto Alfonso d’Aragona che il castello iniziò ad essere modificato per essere trasformato da fortezza difensiva a residenza ducale.
Il castello domina l’abitato e la valle, rappresenta il fulcro di Sant’Agata e ancora oggi sembra controllare e scrutare il territorio che lo circonda. La storia di questo castello è lunga e travagliata. Nel ‘500, il maniero, dalla famiglia degli Orsini passò a quella dei Loffredo, perdendo sempre di più le sue caratteristiche da rocca difensiva. Iniziò da assumere le sembianze di una residenza abitativa, e tale fu fino al 1800 fino al momento in cui fu abbandonato. Nel 2000 il Castello Imperiale fu acquistato dal Comune divenendo così un bene pubblico, e oggi è valorizzato anche nell’ambito delle Giornate FAI.

Il simbolo della cittadinia pugliese dei Monti Dauni scruta silenziosamente la valle del Calaggio, memore di epoche passate di dame e cavalieri, proteggendo tra le sue mura antichi misteri che non conosceremo mai.
Per maggiori informazioni sul Castello Imperiale di Sant’Agata di Puglia:
Indirizzo: Via del Castello
71028 – Sant’Agata di Puglia (Fg)
Fonti: http://www.mondimedievali.net