Attualità

Coronavirus, come si indossa correttamente la mascherina: gli errori più frequenti

In queste settimane quando usciamo per andare a fare la spesa o per andare in farmacia indossiamo mascherine e guanti ma spesso lo facciamo in modo sbagliato.

A prescindere dalla loro efficacia o meno, le mascherine, in pochissimo tempo, hanno assunto un ruolo “rassicurante” per tanti italiani che le individuano come principali strumenti per evitare il contagio.

In questi giorni di piena emergenza sanitaria sono sempre di più le persone interessate a conoscere il corretto utilizzo e gli eventuali errori che vengono commessi nell’indossare e togliere le mascherine.

Mascherine e guanti sono i cosiddetti dispositivi di protezione individuale, i DPI. Di mascherine ci sono vari tipi, alcuni di questi sono specificamente utilizzabili da un pubblico professionale.

Precisiamo che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che per evitare il contagio si può anche fare a meno della mascherina semplicemente mantenendo la distanza di sicurezza di circa un metro o poco più.

Tuttavia la protezione fornita dalla mascherina ci torna utile quando, in modo imprevisto, la distanza di sicurezza non può essere rispettata. In questi casi, per evitare un possibile contagio, è sempre meglio esserne muniti.

Ci sono mascherine che proteggono attraverso un filtro e fanno in modo che le famose goccioline non vengano inspirate; queste devono essere utilizzate per esempio dagli operatori sanitari.

Diverso il discorso per le cosiddette mascherine chirurgiche, quelle in tessuto-non-tessuto, leggere, che possiamo utilizzare nel momento in cui siamo potenzialmente contagiati o abbiamo sintomi respiratori come la tosse e gli starnuti.

Queste impediscono che le goccioline possano andare all’esterno, quindi proteggono chi ci sta vicino.

Tuttavia nell’indossarle spesso commettiamo degli errori, ecco i più frequenti.

Dobbiamo evitare di toccare la mascherina con le mani, queste potrebbero aver toccato qualcosa di infetto e di conseguenza infetteremmo anche la nostra protezione.

Quando dobbiamo indossare o togliere la mascherina bisogna maneggiarla con cura dai lacci di chiusura, evitando così di toccarla con le mani nella parte anteriore.

Il momento in cui si commettono maggiori errori è quello in cui togliamo dal volto la nostra protezione.

Quando torniamo a casa, la mascherina deve essere deposta in un luogo separato, lontano da noi, possibilmente accanto alla porta d’ingressom lì dove sarebbe buona norma lasciare anche giacca e scarpe.

Non dobbiamo lasciarla, ad esempio, sul tavolo della cucina, sul letto o sul mobile del bagno. Il motivo?

E’ molto semplice, tornando a casa da fuori la mascherina potrebbe essere infetta e portare il virus in giro per casa significherebbe poter diffondere il patogeno eventualmente presente sulla nostra mascherina nel nostro ambiente “protetto” domestico.

Redazione

Foggiareporter.it è il quotidiano online della Provincia di Foggia. Cronaca, eventi, politica e sport dalla Capitanata. Leggi tutti i nostri articoli.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio