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Di Fonso (UDC): “Miranda? Un attore di fiction, vada a casa!”

“Dopo la gaffe in consiglio comunale, Miranda, più che fare il Presidente del consiglio comunale, può certamente fare l’attore nella fiction Cento Vetrine”: non usa mezzi termini Massimiliano Di Fonso, Commissario Cittadino UdC, che si scaglia contro il politico di Forza Italia, già oggetto della minaccia di una mozione di sfiducia della minoranza.

“Eletto con una lista autonoma per poter sedere in consiglio comunale, e dopo aver detto peste e corna su Landella, si ritrova a fare il Presidente del Consiglio, vendendosi, senza rendersi conto del perché lo faccia – prosegue Di Fonso -. Infatti il più delle volte, Miranda confonde il ruolo di Presidente del Consiglio comunale di Foggia con quello dell’attore di fiction. Già perché in molte occasioni i suoi proclami su problematiche già nota all’opinione pubblica sono da ‘Tre Metri Sopra il Cielo'”.

Anche Di Fonso, a nome della segreteria cittadina dell’Udc, chiede le dimissioni di Miranda, “poiché non garante dell’intera assise comunale, ma perché quando gli conviene gioca a fare l’attore, fingendosi mallevadore delle istanze del Consiglio. L’inversione dell’accapo all’ordine del giorno sono previsti, ed il presidente del consiglio deve garantirli, cosa che non ha fatto, ma soprattutto non ha assicurato sui debiti fuori Bilancio”.

“La cosa si fa seria e Miranda deve necessariamente colloquiare con il Sindaco Dormiente”, esorta in conclusione Di Fonso. “Miranda vada a casa, e la smetta di vivere da Attore, i foggiani hanno molte criticità, povertà e soprattutto difficoltà del vivere quotidiano”.

Redazione

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