Foggia, decima edizione di Musica Felix: si inizia con la storia del pianista del ghetto di Varsavia
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FOGGIA – Sabato 25 gennaio si inaugura la X edizione di Musica felix, la rassegna organizzata dalla Fondazione Apulia felix con la direzione artistica del musicista e organizzatore musicale Dino De Palma. Otto gli spettacoli in cartellone, dal 25 gennaio al 26 aprile, sempre di sabato alle ore 19 presso l’Auditorium Santa Chiara di Foggia.
Ad aprire la stagione 2025 “La musica miracolosa. Storia del pianista del ghetto di Varsavia”, la storia di Wladyslaw Szpilman, detto Wladek, un musicista polacco scomparso nel 2000, la cui storia ha ispirato anche il film sull’Olocausto “Il pianista”, di Roman Polanski, vincitore prima della Palma d’Oro a Cannes e poi di tre Oscar a Los Angeles.
Dei quattrocentocinquantamila ebrei rinchiusi nel ghetto di Varsavia dai tedeschi, dopo l’invasione del 1939, ne rimasero in vita soltanto ventimila. Tra i sopravvissuti, anche un pianista compositore, Wladyslaw Szpilman. A evitargli la morte sarebbe stato un ufficiale tedesco catapultato dal caso tra le macerie
della capitale polacca. Un nemico cioè, un carnefice miracolosamente folgorato da un lampo di umanità e di rispetto verso l’arte e la musica. Lo spettacolo “La musica miracolosa” racconta, dunque, la storia possibile di un uomo sopravvissuto all’orrore grazie al suo amore grande per la musica, per il
pianoforte, per Chopin. In una parola: per la vita.
A narrare la vicenda lo stesso autore del testo, Stefano Valanzuolo, giornalista e critico musicale. Dal 1989 scrive per il quotidiano “Il Mattino”. Da anni è presente su Radio3 con i programmi “Radio3 Suite” e “WikiMusic”. Collabora con il mensile “Sistema Musica” e con “I quaderni dell’Associazione Scarlatti”
(Libreria Musicale Italiana). Dal 2020 è direttore responsabile della rivista di spettacolo Live – Performing & Arts. Inoltre, è autore di soggetti e libretti di numerose opere e spettacoli teatrali. È direttore artistico dell’Associazione “Maggio della Musica” di Napoli e fondatore e direttore del festival MozArt Box al
Palazzo Reale di Portici.
Ad accompagnare Stefano Valanzuolo nel racconto le note di Chopin, Liszt- Wagner, Debussy, Rachmaninov e lo stesso Szpilman, suonate dal pianista Francesco Nicolosi, uno dei massimi esponenti della scuola pianistica partenopea.