Foggia, il grande giorno è arrivato: partono i lavori di allungamento della pista al Gino Lisa
Foggia – Sembrava un miraggio eppure il grande giorno è finalmente arrivato: oggi, 6 dicembre 2019, partono i lavori di allungamento della pista all’aeroporto Gino Lisa di Foggia.
Nella giornata di oggi si procederà alla chiusura totale dello scalo di viale degli Aviatori. La pista RWY 15 dell’aeroporto foggiano verrà, quindi, declassata dalle mappe per alcuni mesi. Alla fine dei lavori, probabilmente dopo la prossima estate, della pista attuale resterà solamente qualche foto.
Da oggi l’aeroporto Gino Lisa di Foggia resterà chiuso a qualunque tipo di traffico aereo, a eccezione del traffico elicotteristico di Alidaunia, per consentire i lavori direttamente sulla pista che dovrà essere allungata fino a duemila metri.
Allo scalo foggiano è arrivato un mezzo di ultima generazione, tecnologicamente molto avanzato, con ridotte emissioni in atmosfera, in grado di scarificare in un unico strato di 20 centimetri la pavimentazione della pista esistente per una superficie di ben 500 metri quadrati all’ora.
Un progetto importante, atteso, sperato, più volte bloccato e rimandato, ma che ora trova luce e che porta i foggiani a credere, finalmente, che lo storico aeroporto cittadino tornerà ad essere perfettamente funzionante.
“È la notizia che molti foggiani aspettavano da anni e che finalmente si concretizza: comincia il lavoro diretto per allungare la pista di volo in modo che potranno decollare aerei con una maggiore capienza”, afferma il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
Alle parole del presidente della Regione Puglia fa eco Raffaele Piemontese, assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione unitaria: “Come ho anticipato a Vieste, una settimana fa, in un partecipato incontro con gli operatori turistici, assieme ai velivoli più capienti potranno decollare anche le ambizioni di un territorio più grande della provincia di Foggia, convinto di poter sostenere uno sviluppo migliore con questa importante infrastruttura”.
6 dicembre 2019, questa data è quella che ricorderemo come una data storica per la nostra città e per il territorio della Capitanata, data che sembrava sempre più un’utopia e che ora, invece, è una realtà concreta.
