Foggia, spuntano mani nere in centro: ecco l'installazione dedicata ai migranti

Foggia – In piazza Cesare Battisti, davanti al Teatro Giordano, sono spuntate tante mani nere, simbolo della disperazione dei migranti che perdono la vita in mare.

“Mare Monstrum – ad ogni naufrago un angolo di mare”, questo il titolo dell’attacco d’arte che in queste ore sta facendo discutere molti foggiani.

Questa installazione è firmata dall’artista foggiano “Sinuhe da Foggia” e vuole sensibilizzare i cittadini del centro dauno su ciò che avviene nel nostro mare.

Un invito a riflettere, quindi, quello lanciato dall’artista. “La mia non vuole essere una provocazione, né una denuncia – spiega l’artista foggiano – ma semplicemente un invito a riflettere. Tante le parole spese in questi tempi.

Parole ora cariche di mieloso pietismo ora di feroce discriminazione. Parole quasi sempre spacciate ipocritamente. Pseudo-ideologiche. Divisive, di quà i buoni, di là i cattivi. Intanto mani chiedono aiuto.

Si aggrappano ad una possibilità di salvezza. Non tutti ce la fanno. E non solo di naufraghi che vengono da lontano si tratta”.