Foggia-Sorrento 0-2, Corda: "Colpa mia e dell'arbitro"

Il Foggia cade allo Zaccheria, incassando la seconda sconfitta in campionato. Deluso e amareggiato mister Ninni Corda al termine della partita. Ecco le sue dichiarazioni in sala stampa:

”La partita è iniziata male e finita peggio. Vorrei archiviarla dicendo che metà della colpa è la mia e metà dell’arbitro. Dovevamo reagire in maniera positiva dopo l’ingiustizia del rigore e faremo esposto a Trefoloni. Forse anche l’espulsione di Campagna è esagerata, ma ha sicuramente sbagliato a reagire. Dieci contro undici poi non è facile e nessuno è riuscito a dare qualcosa in più, nemmeno i subentrati. La punizione del 2-0 per me non c’era e per me Masullo doveva essere espulso alla fine del primo tempo. Da quando è arrivato negli spogliatoi ha avuto atteggiamenti negativi e scontrosi nei nostri confronti.

L’assenza di Viscomi, come quella di Anelli, Salvi e Gemmi non la uso come scusante. Forse siamo stati troppo presuntuosi e le vittorie ci hanno dato alla testa. Portiamo a casa questa sconfitta e da domani si cambia mentalità.

Abbiamo sbagliato le scelte negli ultimi 15/20 metri, sbagliando sempre l’ultimo passaggio. Non abbiamo dato nulla quando c’era da riconquistare palloni ed eravamo troppo molli.

La classifica non la guardo fino a Natale come avevo già detto. Avevo messo in preventivo che potesse esserci una partita del genere e non mi va di perdere in casa. Chi non appartiene a questo tipo di progetto andrà via a dicembre.

Iadaresta non è partito titolare perché era molto stanco dopo essere partito sempre da titolare. All’inizio siamo arrivati due volte a tirare e come approccio non eravamo partiti male, poi però il rigore ci ha tagliato le gambe. Dovevamo reagire ma non lo abbiamo fatto.

La partita di Coppa ci aiuta, altrimenti gestire la settimana sarebbe stata dura. Quando perdo mi fa male”.

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