‘Anna dei Miracoli’ chiude la stagione 2024/2025 del Teatro della Polvere di Foggia. Lo spettacolo – intenso e di spessore, prova maiuscola per le attrici protagoniste Mariangela Conte e Anna Laura d’Ecclesia – tornerà a grande richiesta sul palco di via Nicola Parisi il prossimo giovedì 24 aprile (ingresso ore 20.30, inizio
spettacolo 21) per chiudere una stagione ricca di successi e soddisfazioni: otto spettacoli, due nuove
produzioni e altrettante riscritture, per una ventina di repliche complessive che hanno animato il TdP da
ottobre ad aprile.
Lo spettacolo ‘Anna dei Miracoli’ si ispira al romanzo di William Gibson, basato sulla vera storia di Helen e
della sua insegnante Anna, che racconta il difficile ma straordinario percorso di educazione di Helen, sorda e cieca fin dalla prima infanzia, e dell’insegnante che la aiuterà a comunicare con il mondo.
Due le attrici in scena: si tratta di Mariangela Conte e Anna Laura d’Ecclesia, nei panni di Anne Sullivan e
Helen Keller, dirette da Letizia Tiziana Massimo (assistente alla regia Emanuele Vigilante). I vari momenti
dello spettacolo saranno sottolineati dalle musiche originali dei Malìa, duo musicale foggiano composto da Federica Vinciguerra e Massimo Laquaglia.
LO SPETTACOLO Helen, a causa della sua condizione, vive isolata, incapace di comprendere o esprimere
i propri bisogni e sentimenti. I suoi genitori, disperati per la sua incapacità di comunicare, decidono di
affidarla ad Anna, una giovane insegnante segnata da un’infanzia difficile, che adotta un metodo severo ma amorevole, cercando di imporre disciplina e di insegnare a Helen un sistema di comunicazione attraverso il tatto.
Il conflitto tra le due è da subito intenso: Helen è ribelle e non accetta le regole imposte dalla sua nuova
maestra, mentre Anna è determinata a non arrendersi. Un percorso che mette in evidenza il coraggio, la
determinazione e la pazienza necessari per superare le barriere della disabilità e sottolinea il potere
dell’insegnamento e della comunicazione nel dare una nuova vita a chi sembra condannato all’isolamento.
Lo spettacolo andrà in scena giovedì 24 (ingresso 20.30, inizio spettacolo 21). Prenotazione obbligatoria.
