Forza Italia si schiera contro la chiusura degli ospedali di Capitanata
A seguito dell’avvicendarsi del molto probabile declassamento dei nosocomi di Cerignola e San Severo e della chiusura dell’ospedale di Lucera, il commissario provinciale di Forza Italia, Raffaele Di Mauro, e il coordinatore provinciale del movimento giovanile, Vincenzo Riontino, in collaborazione con il dipartimento sanità del partito fanno sapere la loro posizione:
“Non possiamo accettare l’ennesimo depauperamento ai danni della provincia di Foggia e dei suoi cittadini. Questo centrosinistra sta decretando la fine della sanità nel nostro territorio. Le decisioni su un settore delicato come quello della sanità hanno bisogno di valutazioni attente, non si può agire per meri calcoli aritmetici. E’ sotto attacco il nostro diritto alla salute. Non si possono tagliare servizi essenziali, senza mettere mano agli sperperi e ai clientelismi. La Capitanata è la seconda provincia più grande d’Italia e non è immaginabile che non debba avere un ospedale di primo livello, mentre nella BAT rimarrebbero tre ospedali di primo livello e uno di base. Tutto questo è inaccettabile. La Provincia di Foggia ha un territorio vasto e complesso che va dai Monti Dauni al Gargano, con strade dissestate che non permetterebbero un facile raggiungimento dell’unico ospedale non di base, che diventerebbe quello di Foggia. Non si possono considerare i numeri, sottovalutando i bisogni di salute delle popolazioni. Noi non staremo a guardare. Faremo sentire forte la nostra voce e lo faremo con ogni mezzo necessario!
Ci auguriamo solamente che il presidente Emiliano sia consapevole che sarebbe un grosso errore portare a termine un piano di riordino ospedaliero come quello in programma. Per questo confidiamo nella sua sensibilità, ed auspichiamo che possa esserci un ripensamento prima dell’approvazione di un piano che sarebbe disastroso per il nostro territorio”.
