Intimidazione magistrato, Libera: “Chi ha visto collabori”

“Un vile atto diretto a colpire una persona al servizio dello Stato e di tutta la Comunità. Un atto che ha tutte le caratteristiche della mafiosità, compiuto da coloro che utilizzano il linguaggio della violenza per applicare i loro meccanismi di intimidazione e sopraffazione nella nostra comunità”. E’ il commento di Federica Bianchi del presidio provinciale di Libera Foggia, l’associazione antimafia, sui colpi d’arma da fuoco sparati ieri sera a Manfredonia ai danni dell’automobile della madre del sostituto procuratore di Foggia Roberto Galli.
“Nel mentre – continua la referente provinciale – confidiamo nell’operato delle forze dell’ordine, chiediamo a chiunque abbia visto o sentito qualcosa di collaborare Al magistrato Roberto Galli, impegnato in importanti operazioni di contrasto alla criminalità organizzata, e a tutta la loro famiglia va la nostra più sincera vicinanza. Non li lasceremo soli e siamo sicuri che tutta la parte sana della comunità è con loro. La comunità manfredoniana e della Capitanata tutta non resterà in silenzio ma continuerà a camminare insieme per costruire una società più giusta e libera dalle mafie”.
