Laghi di Lesina e Varano, i due laghi più grandi del sud Italia sono in provincia di Foggia

Siamo sempre alla ricerca di luoghi incantevoli e paesaggi naturali meravigliosi da visitare e raccontare, questa volta vogliamo soffermarci su due specchi d’acqua della provincia di Foggia, due tra i laghi più famosi della Puglia, i laghi di Lesina e Varano.

Entrambi rappresentano la meta ideale per itinerari naturalistici molto interessanti e per escursioni. Questi due laghi sono molto importanti e rinomati per la loro estensione e soprattutto per l’area naturale protetta che ospitano.

Il lago di Varano è uno specchio d’acqua incastonato nel Parco Nazionale del Gargano, tra pini ed eucalipti, un luogo fuori dal tempo perfetto per una giornata all’insegna del relax. Il lago di Varano, come quello di Lesina, è molto famoso per la pesca delle anguille. Il lago di Varano è un vero e proprio paradiso per i pescatori ed è molto importante per l’economia dei paesi limitrofi.

Altrettanto magico e importante è il lago di Lesina (in foto). Lesina e il suo lago, infatti, offrono un atmosfera suggestiva ed ammaliante per la natura dei canali, come l’Acquarotta e lo Schiapparo, cinti dal Bosco Isola che divide il mare dal lago.

Lago di Varano

Il lago di Varano (che in realtà è una laguna) è lo specchio d’acqua più vasto dell’Italia meridionale con il suo perimetro di circa 37 chilometri e una superficie di 60,5 chilometri quadrati.

Alimentato da molte sorgenti di acqua dolce provenienti dai monti vicini, il lago è separato dall’Adriatico da una sottilissima striscia di terra larga appena un chilometro, che tutti chiamano l’Isola di Varano, sulla quale si trova la Riserva naturale statale dell’isola di Varano.

Il paesaggio che caratterizza il lago è magico, merito di una preziosa e ricca biodiversità che rende questo luogo ancora più particolare. Qui si può notare una flora molto ricca e variegata, fatta di salici piangenti, eucalipti e pini.

Per quanto riguarda la fauna, invece, nei pressi del lago sono tantissime le specie di volatili che si possono incontrare: fenicotteri, martin pescatori, cormorani, aironi, morette e beccaccini.

Inoltre, qui potrete vedere il suggestivo Crocifisso che emerge dalle acque del lago, emblema del fascino di questo luogo senza tempo; riuscirete a scorgere la piccola e solitaria chiesetta della SS. Annunziata.

Lago di Lesina

Il lago di Lesina è un bacino lacustre salmastro situato a nord della Puglia, tra il Tavoliere delle Puglie e il promontorio del Gargano. Il Lago di Lesina risplende come il mare (molto vicino) custodendo nei suoi bassi fondali i ruderi del II e I secolo a.C..

Mediante due canali, l’Acquarotta e lo Schiapparo, la laguna comunica col mare Adriatico, da cui la separa una duna, il Bosco Isola, larga tra 1 e 2 km e lunga 16 km.

Il lago di Lesina, di origine costiera, si è formato in parte dall’accumulo alloctono di sedimenti lacustri provenienti dai fiumi situati a monte del bacino e in parte dall’accumulo autoctono di depositi lacustri provenienti dai margini dello stesso lago.

Questo lago è famoso in tutto il mondo per la pesca di anguille. L’anguilla di Lesina, infatti, è un piatto tipico della provincia di Foggia conosciuto in tutto il mondo grazie alla sua particolare storia che lo lega al grande imperatore Federico II.

Si racconta, infatti, che l’anguilla fosse il pesce preferito dal Puer Apulia. Il pesce tanto amato da Federico II viene marinato in tutte le salse. A Lesina potrete gustare le anguille secondo due antiche ricette: cucinate a minestra o preparate a “scapece”.

In un modo o nell’altro, cucinate con una minestra di verdure, con il sugo, fritte o alla brace, apprezzerete il gusto e la morbidezza di questo tipico prodotto locale.

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