Mainiero attacca, Colangelo risponde: io fuori dai giochi

L'ex segretario dei PCI/Pds afferma di non conoscre Giuseppe Mainiero

Sabino Colangelo si schernisce: “Io grande vecchio? Ma se non faccio più politica attiva”. E in effetti Colangelo è fuori dal PD e da Articolo Uno. Non è rientrato nel PD quando Articolo Uno è tornato nella “casa madre”. “Non ero d’accordo nel tornare ed ho deciso di mollare tutto”.  Senza partito e, di conseguenza, senza incarichi.  Dopo decenni di politica attiva, il potente segretario del PCI/PDS, che dispensava ordini e consigli dal suo ufficio in via Lecce, consigliere regionale e vicesindaco di Foggia, uno dei pochi a dare del tu a Massimo D’Alema, vive in pratica da pensionato.

“Sono un semplice cittadino che guarda la politica dalla finestra. Non conosco Mainiero. Non lo dico con cattiveria, ma non lo conosco proprio. Però, se un candidato sindaco attacca il PD, attacca il centrodestra, attacca i Cinque stelle, che probabilità ha di essere eletto? Non lo conosco, ripeto, ma ha sbagliato bersaglio. Io sono fuori dai giochi, non partecipo alle riunioni del centrosinistra, né mi interessa partecipare. Anche coinvolgere D’Alema è sbagliato. Ha molti interessi, ma non credo proprio che stia pensando alle elezioni di Foggia. Immaginare che lui e Conte si incontrino a Roma per discutere del futuro della città e del candidato sindaco migliore è fantapolitica”.

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