Morte Papa Francesco, Monsignor Ferretti: “Mi aveva voluto qui”

“Papa Francesco lo avevo conosciuto prima di andare in Africa e ho avuto la grande gioia di accoglierlo in Mozambico e insieme a tanta gente povera ne ho toccato la profonda tenerezza di Padre e di Pastore. Lui mi ha voluto a Foggia alla guida della diocesi ed è motivo di grande gratitudine”. Lo ha detto questa mattina monsignor Giorgio Ferretti arcivescovo della diocesi di Foggia-Bovino che ha anche annunciato che giovedì sera celebrerà una messa in suffragio di Papa Francesco. “Ho chiesto a tutte le parrocchie di Foggia  – spiega il prelato – di venire in cattedrale giovedì sera alle 19 dove celebreremo una messa in suffragio con tutti coloro che vogliono partecipare. Disporremo in modo che ci sia spazio e ascolto per tutti e tutti i sacerdoti concelebreranno e contemporaneamente a San Marco in Lamis,  e nelle parrocchie dei Monti Dauni saranno celebrate messe in suffragio”. “Il Papa – ha ricordato l’arcivescovo – è stato un grande uomo di pace e accoglienza e ha riportato i poveri al centro della Chiesa. Le persone sofferenti o nel bisogno non sono utenti o assistiti ma sono fratelli. Perdiamo un grande uomo ma confidiamo nel Signore e nel suo Santo Spirito perché ci sono bravissimi cardinali che porteranno avanti il messaggio di Papa Francesco”. Il prelato ha anche ricordato il processo di rinnovamento iniziato dal Papa. “Speriamo – ha aggiunto – che non venga interrotto anzi credo fermamente che il prossimo pastore continuerà su questa strada perché è quella giusta, del Vangelo. Le due parole importanti di Papa Francesco sono state misericordia e tenerezza. Proprio nella misericordia Dio mostra la sua onnipotenza. È un ossimoro bellissimo perché è nell’amore che si vince e poi dall’amore viene una ricerca di pace e accoglienza di un mondo che vive insieme. Se perdiamo questi messaggi il mondo è destinato ad un cammino di autodistruzione”.