La cucina tradizionale foggiana è fatta di ricette semplici, povere, nelle quali si cerca di sfruttare e mettere in luce gli ottimi prodotti locali. Uno dei piatti della tradizione culinaria foggiana simbolo del Tavoliere in giro per lo Stivale è sicuramente il pancotto, un piatto povero e contadino a base di verdure ed erbe spontanee che crescono nel territorio.
Perfetto per i mesi autunnali e invernali, è delizioso mangiato caldo ma può essere tranquillamente servito a temperatura ambiente anche in altri mesi dell’anno. Originariamente veniva preparato dai contadini per non sprecare il pane, bene primario e fondamentale per la nutrizione.
Nel corso del tempo le massaie hanno perfezionato questa ricetta poverissima e oggi è sicuramente uno dei piatti simbolo della cucina di Capitanata. I foggiani, prevalentemente contadini, erano soliti abbinare pezzetti di pane alle verdure selvatiche così da mettere insieme un piatto unico, sano e saziante.
Il pancotto è una delle prelibatezze della tradizione culinaria foggiana e si prepara con alcune fette di pane raffermo e ammorbidito, patate, verdure e ortaggi di stagione. Ognuno ama personalizzare questa ricetta a seconda dei propri gusti e delle verdure disponibili. In ogni paese della provincia questo piatto cambia, ci sono tantissime varianti del pancotto, tutte prelibate e fantasiose.
C’è chi utilizza verdure spontanee, chi ancora i legumi, le cime di rapa, la rucola o la verza. Per completare il piatto non manca mai un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo rigorosamente pugliese.
Metti tavola, il format attivo da due anni e mezzo su Facebook (www.facebook.com/mettitavola/) e Instagram (@metti_tavola) attraverso il quale moglie e marito, Donatella e Antonio, realizzano e recensiscono ricette da leccarsi le dita, ha pubblicato tempo fa sulle sue pagine social la ricetta di questo gustoso piatto. Tra reinterpretazioni e varianti, il pancotto piace proprio a tutti e in tutta la provincia è un piatto che piace a tutti e soddisfa anche i palati più esigenti.
Ricetta del pancotto: un piatto povero ma tanto gustoso
Gli ingredienti principali del pancotto sono: pane, raffermo e verdure. Pochi e semplici ingredienti che danno vita ad un concentrato di sapori e profumi del territorio della Capitanata, un angolo di Puglia da splendidi tesori paesaggistici e non solo.
- Pane raffermo
- Patate
- Verdure a piacere
- Olio extravergine d’oliva
- Sale e pepe
Pulite e lavate la verdura scelta. Lasciate bolliere l’acqua in una pentola, salate e aggiungete le patate (precedentemente sbucciate e tagliate a pezzi). Fate cuocere e dopo circa 5 minuti aggiungete la verdura.
A questo punto occupatevi del pane raffermo. Tagliate le fette a pezzetti (non molto piccoli) e disponeteli in una ciotola. Ultimata la cottura di patate e verdure, aggiungete il pane per qualche minuto e scolate il tutto direttamente in una ciotola. In questo modo il pane assorbirà bene l’acqua delle patate e delle verdure.
Lasciate riposare il tutto per qualche minuto. Condite il pancotto con un filio d’olio extravergine d’oliva, sale e pepe. Servite il vostro pancotto caldo o se preferite a temperatura ambiente dopo averlo lasciato riposare una decina di minuti. I vostri ospiti si leccheranno i baffi!