L’udienza preliminare iniziata ieri relativa all’inchiesta a carico di 11 persone per presunti illeciti in cinque appalti per complessivi 8 milioni banditi dal Policlinico Riuniti di Foggia, è stato rinviata di due mesi a causa di un difetto di notifica a un imputato.
Al centro dell’inchiesta, tra l’altro, la riqualificazione di otto sale operatorie, con impegno di spesa di 2 milioni e 200mila euro; la gestione e manutenzione degli impianti elettrici, per un impegno di spesa di 4 milioni; la gestione e manutenzione degli impianti gas medicinali per un impegno di spesa di 1 milione e 600mila euro.