Sport acquatici: quali sono i più popolari?

Fare sport è fondamentale da tutti i punti di vista, sia per staccarsi un attimo dai pensieri appartenenti alla sfera lavorativa e a quella familiare, sia per potersi prendere cura del benessere del fisico e della mente. Nel corso della storia sono stati creati tantissimi sport differenti, e molti di essi sono stati in realtà generati a seconda delle caratteristiche geografiche. Ad esempio, ci sono gli sport di gruppo, quelli in solitaria, quelli svolti su terra o tramite un determinato veicolo, ma anche gli sport acquatici per gli amanti della piscina e del mare. A tal proposito, quali sono gli sport acquatici più popolari?
Kitesurf
Tra gli sport acquatici più popolari, il kitesurf occupa un posto di rilievo grazie alla sua combinazione di adrenalina e libertà. Peraltro, numerose località europee, ad esempio Fuerteventura, offrono le condizioni ideali per praticare questo sport emozionante. La seconda isola più grande delle Canarie spicca come una delle destinazioni preferite dai kitesurfisti – ma anche da chi sceglie di imparare il kitesurf a Fuerteventura presso scuole specializzate come Point Break – poiché le sue ampie spiagge, costellate da venti costanti e acque turchesi, creano un ambiente perfetto per cavalcare le onde con il kite.
Ma in cosa consiste il kitesurf? In pratica, è uno sport acquatico da realizzare tramite una tavola da surf su cui però viene montato un aquilone; quest’ultimo ha lo scopo di far elevare la tavola dall’acqua, andando così in volo. Proprio perché non è affatto semplice, si sottolinea l’importanza di imparare come praticare il kitesurf tramite un corso. Si segnala anche che è necessario un vento tra gli 8 e i 13 nodi che sia parallelo alla spiaggia.
Flyboard
Di recente introduzione, il flyboard è uno sport acquatico di grande successo seppur venga considerato, almeno in parte, estremo. Per praticarlo è necessaria una tavola volante così da riuscire a realizzare degli enormi salti, ma come per il kitesurf si consiglia di imparare prima tramite un corso: solo quando si padroneggia la tavola ci si può davvero divertire! Infatti, è essenziale apprendere in anticipo le tecniche per impiegare al meglio l’attrezzatura necessaria. Pur essendoci diverse varianti del flyboard, quella “tradizionale” vede la presenza di una persona a guidare la moto d’acqua mentre l’altra indossa il flyboard e realizza delle splendide acrobazie in volo.
Stand up paddle
Dall’inglese stand up paddle (SUP), in italiano viene tradotto letteralmente “remare stando in piedi”. Si tratta di uno sport acquatico incredibilmente diffuso, anche se più all’estero che nel Bel Paese. Il suo fascino è dovuto all’utilizzo di una tavola simile a quella del surf ma di dimensioni maggiori per consentire ai praticanti di stare in piedi e di spostarsi tramite una pagaia. Lo scopo è mantenere l’equilibrio per non cadere dalla tavola.
Kayaking
Sport acquatico particolarmente famoso anche in Italia, il kayaking consiste nel riuscire a spostarsi in acqua su di una specie di canoa chiamata, per l’appunto, il kayak. Si ha la possibilità di praticare quest’attività sia in coppia che in solitaria, e su corsi d’acqua differenti: sul mare, sul lago o sui fiumi. Tuttavia, può risultare davvero complesso quando il percorso presenta dei momenti di incredibile ripidezza sia in salita che in discesa, per cui è meglio valutare sulla base della propria esperienza.
Diving
Tra gli sport acquatici più popolari c’è il diving, anche se bisogna prepararsi a dovere per realizzare una sessione di questo sport in sicurezza. Il suo grande fascino è legato alla possibilità di osservare da vicino il fondale marino, la sua flora e la sua fauna, per cui vivere un’esperienza del genere è altamente stimolante. Anche i principianti possono praticare il diving, basta affittare la giusta attrezzatura e farsi guidare da un esperto durante l’immersione.
Snorkeling
Pur essendo molto simile al diving, lo snorkeling non richiede una bombola d’ossigeno durante l’immersione, bensì una maschera, delle pinne, un boccaglio e una muta professionali, in modo da passare quanto più tempo è possibile sott’acqua.
Surf
Il surf è uno degli sport acquatici più diffusi e di maggior prestigio. Nella sua semplicità occorre essere bravi a mantenere l’equilibrio sulla tavola mentre si cavalcano le onde, ma inizialmente persino stare in piedi sul mare calmo risulta difficoltoso. La speranza è di riuscire a trovare delle onde belle alte per praticare al meglio questo sport, e perdipiù divertendosi.