Troia: in mensa scolastica menù più sostenibili e rispettosi del pianeta

Attenta all'impatto che l'alimentazione ha sull'ambiente e sulla salute, l’amministrazione comunale partecipa per la prima volta all’iniziativa annuale promossa da Foodinsider e in programma dal 7 all'11 aprile.

TROIA – Anche Troia ha scelto di aderire alla Green Food Week, unendosi idealmente a una grande tavolata che riunisce mense scolastiche, universitarie, ospedaliere, aziendali, istituti di ricerca, associazioni e medici pediatri, tutti impegnati a fare la propria parte per la salvaguardia dell’ambiente.

Un’iniziativa che punta a ridurre concretamente l’impatto dell’alimentazione sul clima, poiché, come dimostrano gli studi scientifici, il sistema alimentare è responsabile di oltre un quarto delle emissioni globali di gas serra.

La Green Food Week rappresenta un’opportunità per riscoprire la dieta mediterranea, valorizzando i legumi come protagonisti del pasto, scegliendo cibi stagionali e locali, coltivati con metodi che preservano la fertilità del suolo, come il biologico, per garantire una maggiore qualità e sostenibilità alimentare. Quest’anno l’attenzione è non solo sul cibo a basso impatto ambientale ma anche sulla prevenzione degli sprechi alimentari che contribuiscono all’8% delle emissioni di Co2 nell’atmosfera.

L’iniziativa, promossa dall’organizzazione internazionale Foodinsider, coinvolge tantissime mense dal nord al sud Italia, che attivano varie azioni per rendere questo momento una festa.

Nei menù proposti nella settimana green viene privilegiato il consumo di prodotti locali, biologici e alimenti a basso impatto ambientale.

Il menù della mensa scolastica troiana di oggi, giovedì 10 aprile, (quella dell’Istituto comprensivo “Virgilio Salandra”) per la Green Food Week consiste in: lasagna di zucca; polpette di pane al pomodoro; insalata; macedonia di frutta. Per questa proposta alimentare (sana, equilibrata e sostenibile) ha collaborato col Comune la Gam, società di ristorazione titolare del servizio mensa nelle scuole di Troia.

Nel corso dell’iniziativa, inoltre, la dottoressa PhD dell’Unifg Mariacinzia Rutigliano, laureata in Biotecnologie alimentari, illustrerà ai bambini dell’Istituto comprensivo “V. Salandra” il progetto lanciato da Foodinsider e le criticità ambientali che lo spreco alimentare può generare

L’ampia adesione alla Green Food Week, che lo scorso anno ha coinvolto più di 500mila pasti delle mense di tutta Italia, dimostra come stia aumentando la sensibilità verso un’alimentazione a basso impatto ambientale, da parte di tutti, Comuni, scuole, università, aziende.

La città di Troia, dunque, vuole contribuire attivamente a promuovere simili valori di sostenibilità, e lo farà anche attraverso la ristorazione, che nella giornata di domani contemplerà un totale di 180 pasti green dispensati ai piccoli alunni troiani.

“Con questa iniziativa – commenta l’assessora all’Istruzione del Comune di Troia, Dina Di Giuliovogliamo promuovere abitudini alimentari sane e far capire, a partire dai più piccoli, che dalle scelte fatte a tavola da ognuno di noi dipende non solo la nostra salute ma anche la salute dell’ambiente in cui viviamo”.

Siamo chiamati ad una sfida collettiva: ridurre l’impatto ambientale del cibo e valorizzare un’alimentazione più sana e sostenibile – le ha fatto eco Pina Iannelli, consigliera comunale che, insieme all’assessora Di Giulio, ha seguito da vicino il progetto -. Come amministrazione ci stiamo impegnando affinché ciò avvenga, ecco perché abbiamo colto l’invito per partecipare all’iniziativa della Green Food Week. Un primo segnale frutto di una riflessione condivisa con chi cucina, chi mangia e chi promuove l’accettazione del cambiamento”.

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