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Appello alla Cittadinanza di “Libertà Civile” con il manifesto: Vladimir Luxuria sindaco di Foggia.

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Nel silenzio assordante dei partiti politici, tutti noi cittadini abbiamo il dovere etico e morale di contribuire attivamente alla ri-costruzione della nostra Foggia. Per troppo tempo, la narrazione di questa città è stata figlia di intrecci loschi basata su favoritismi ai “soliti ignoti”, limando lo spessore che il sito merita. Abbiamo bisogno di idee e sinergie positive (e tanta lungimiranza) per riportare un dibattito costruttivo, affinché dalle macerie si possa rinascere.
La nostra Associazione, nata da un anno come un piccolo Golia, ha scagliato buoni propositi nel vuoto pneumatico di una piccola civiltà in coda alle classifiche rendendo possibili agorà in cui si è trasmesso sapere: presentazioni di libri con tematiche importanti, la riduzione della settimana lavorativa a quattro giorni. Abbiamo visto “Al di là delle sbarre”, per reintegrare il tessuto sociale ai margini e ricostruito connettività e nuclei familiari dopo tanta violenza. Libertà Civile ha ripreso ossigeno poi, grazie ad un intrattenimento leggero e mai puerile, risollevando le sorti della beneficienza in una città che punta al rialzo guardandosi solo allo specchio.
Oggi noi dissentiamo l’individuazione di un capo tra i soliti reprobi, osannati dalla solita Bibbia, pronti a tornare santi vergini sotto mentite spoglie. Il nostro monito è rivolto a tutti coloro che hanno a cuore le sorti della città e vogliono entrare nella nostra famiglia con un unico grande manifesto: Vladimir Luxuria sindaco di Foggia.

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