FdI Comune di Foggia: “La riqualificazione del parco di piazza Padre Pio non è più differibile”

FOGGIA – “Durante la seduta del Consiglio comunale del 7 gennaio 2024, abbiamo presentato un’interrogazione rivolta alla sindaca e agli assessori competenti per segnalare, ancora una volta, la grave situazione di degrado in cui versa il parco di piazza Padre Pio. Una condizione più volte denunciata da residenti e frequentatori della zona, che da tempo chiedono interventi concreti e risolutivi”. Lo affermano i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Maurizio Accettulli, Claudio Amorese, Concetta Soragnese e Gino Fusco che proseguono: “A distanza di mesi, purtroppo, poco è cambiato. L’unico intervento visibile è stato il ripristino della fontana: un passo certamente positivo ma non prioritario e comunque insufficiente rispetto alle condizioni generali del parco, che continua a mostrare evidenti segni di abbandono e incuria. Riteniamo che la riqualificazione dell’area sarebbe dovuta partire da interventi essenziali, non più procrastinabili, quali: la messa in sicurezza dell’intera area, a partire dalla pavimentazione divelta e dai marciapiedi dissestati che rappresentano un pericolo concreto per i cittadini soprattutto i più giovani che ancora oggi, con coraggio, frequentano un luogo ormai trascurato; l’installazione di un adeguato impianto di illuminazione, dal momento che il parco, completamente al buio nelle ore serali, risulta di fatto inaccessibile e insicuro; l’attivazione di un sistema di videosorveglianza, indispensabile per contrastare atti vandalici, garantire la sicurezza e promuovere una maggiore cura e rispetto dello spazio pubblico.
Abbiamo inoltre segnalato – proseguono i consiglieri meloniani – il grave stato di abbandono del verde pubblico e la presenza di panchine divelte: simboli evidenti di una manutenzione assente e di una generale mancanza di attenzione verso un luogo che dovrebbe invece essere punto di riferimento per la socialità e il benessere della comunità. Il parco di piazza Padre Pio, un tempo spazio attrattivo e simbolico, è oggi irriconoscibile. Vale la pena ricordare che al suo interno si trova la statua del Santo, che in passato veniva omaggiata non solo dai residenti, ma anche da cittadini provenienti dai comuni limitrofi. Restituire dignità e bellezza a quest’area significa riattivare quel legame affettivo e spirituale che storicamente l’ha resa luogo di incontro, memoria e raccoglimento. Significa poter tornare a vedere anziani, bambini e famiglie vivere serenamente uno spazio che appartiene a tutti. In risposta alla nostra interrogazione – commenta il consigliere Accettulli – l’assessore Galasso ha assicurato che i lavori di riqualificazione prenderanno il via in primavera: ci siamo quasi. Un impegno importante che, come spesso accade, dovrà però essere verificato nei fatti. Noi continueremo a vigilare, affinché non si tratti soltanto di una dichiarazione d’intenti. Non solo i residenti, ma tutta la città merita un parco sicuro, accogliente e decoroso, uno spazio vivo, curato e attrattivo, dove tornare a vivere la quotidianità tra verde, rispetto e memoria”.