Economia

Cataneo: No alla dismissione tratta ferroviaria per Calenella

[esi adrotate group="1" cache="public" ttl="0"]
La FAST CONFAL interviene sulla proposta di dismettere la tratta ferroviaria  Rodi – Peschici – Calenella.
“Mentre in tutta Italia e anche in Europa – si lege in una nota –  si stanno riattivando ferrovie dismesse per contrastare con efficienza ed efficacia, oltre che con rapidità, i danni derivanti dalle emissioni climalteranti, a partire da quelle di CO2 in Capitanata si vuole andare in controtendenza. Fa riflettere la proposta della sen. Fallucchi di
Fratelli d’Italia che si basa sull’eliminazione del tratto ferroviario tra Rodi–San Menaio fino a Peschici- Calenella ritenendolo, con una sua definizione, rispettata ma assolutamente non condivisa, sia quando afferma: ” obsoleta e inutile ” – che quando aggiunge: ” perché da troppi anni si estendono da Costa Ripa a Calenella deturpando il paesaggio naturale, ostacolando la piena fruizione delle meraviglie costiere e limitando lo sviluppo delle attività locali, a fronte di un utilizzo estremamente esiguo del treno su questa tratta”.

“Emergono dalle dichiarazioni sui media – afferma Pasquale Cataneo responsabile di Puglia e Basilicata- alcune palesi contraddizioni, a nostro avviso, sia dal punto di vista della cd. obsolescenza che della inutilità della linea ferroviaria oltre che sul deturpamento e sulla limitazione allo sviluppo e valorizzazione costiera .” Cataneo, quindi respinge, con tesi argomentate,le accuse di obsolescenza, di inutilità e di deturpamento del territorio.

“In conclusione – chiosa Cataneo esperto sindacalista e di politiche territoriali – riteniamo questa proposta
della senatrice Fallucchi da ribaltare con una diversa prospettiva sociale e di sostenibilità economica e
ambientale basata sull’esposte argomentazioni in tema di sviluppo sostenibile, destagionalizzazione,
internazionalizzazione e diversificazione dell’offerta turistica garganica che prevede il potenziamento del TPL
ferroviario integrato con quello su gomma, migliorando la frequenza e la velocità commerciale dei treni
sulla scorta di modelli già sperimentati e operativi in altri ambiti territoriali. La nostra visione sistemica
inoltre tiene conto anche della rafforzata accessibilità territoriale dell’area vasta di Capitanata con

l’operatività dei voli aerei dallo scalo “Gino Lisa“ di Foggia. Proponiamo pertanto alla senatrice Fallucchi, a

cui va riconosciuto comunque il merito di un’iniziativa intrapresa per favorire lo sviluppo socio-economico di
quel tratto di costa garganica, di affrontare le questione con un incontro pubblico. Noi siamo disponibili a
confrontarci.”

[esi adrotate group="1" cache="public" ttl="0"]