Comune Candela replica a Cisl: tutela un singolo, non tutti

In riferimento al comunicato stampa rilasciato in queste ore dal Segretario Generale della CISL Fp di Foggia Marcello Perulli, il Comune di Candela intende sottolineare come le gravi accuse rivolte all’Amministrazione Comunale sono del tutto arbitrarie e prive di alcun fondamento. Durante il tavolo di trattativa per l’utilizzo de fondo “salario accessorio 2023” Perulli, dopo essere stato più volte invitato ad assumere linguaggio e atteggiamenti consoni al ruolo istituzionale, ha cercato di tutelare interessi di un singolo e non di tutti i dipendenti.

La funzione fondamentale dell’associazione sindacale è la trattativa con i rappresentanti dei datori di lavoro sui contratti collettivi di categoria, il loro compito è quello di rappresentare le categorie dei lavoratori nella difesa dei loro interessi all’interno dei luoghi di lavoro: TUTTI, però, NON UNO SOLTANTO!

Duole denunciare il comportamento della sigla sindacale – CISL – che ha recriminato – pretendendo anche con toni accesi ed offensivi – richieste ad personam ed univoche senza alcun rispetto per la parte pubblica e soprattutto per tutti gli altri dipendenti comunali.

Solo grazie alla sottoscrizione del contratto da parte di altre sigle sindacali sedute al tavolo, come la CGIL, è stato possibile approvare il documento, al fine di non arrecare danno ad alcun dipendente.

L’Amministrazione comunale è sempre stata schierata dalla parte dei lavoratori e dal 2024, diversi dipendenti comunali vedranno trasformati i propri contratti di lavoro da part-time a full time.