Foggia, Angiola segnala il degrado di via Ferrante Aporti
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FOGGIA – “Ma come si fa a tenere in uno stato di totale abbandono una zona come questa nel cuore della città di Foggia?”. La domanda è posta da Nunzio Angiola, segretario provinciale del movimento politico Cambia e consigliere comunale a Foggia, insieme ad Antonio Cicconetti, dirigente dello stesso movimento civico. I due uomini politici si riferiscono all’ultimo tratto di via Ferrante Aporti, nella parte che sbocca nella centralissima via Matteotti, angolo via Umberto Ingino, che da 12 anni – scrivono i due – “viene sottratta alla libera circolazione delle persone e delle automobili, con immobili pericolanti, con erbacce alte un metro, con rifiuti abbandonati di ogni genere siringhe comprese e con topi, serpenti e insetti di ogni tipo. Non manca chi vi abbia visto più volte tossicodipendenti e persone ambigue nascondersi nelle ore serali. Il degrado è deleterio, l’immagine che diamo della città è in questa zona compromessa, questa situazione che si protrae da anni e anni dal tragico evento del 2014 in cui perse la vita un operaio, getta gli abitanti del quartiere nello sconforto, la gente si abbrutisce convivendo con le cose brutte. Residenti e commercianti di via Matteotti sono esausti e avviliti. Occorre –aggiungono Angiola e Cicconetti – un urgente atto ricognitivo della situazione dal punto di vista amministrativo, per procedere immediatamente alla bonifica della zona, alla messa in sicurezza e alla riconsegna dell’area alla città.”
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