Città capoluogo

Foggia, contratto scaduto: gli Amatore e D’Urso sfrattati da Parco San Felice

Un mese di tempo per la riconsegna del bene al Comune

[esi adrotate group="1" cache="public" ttl="0"]

FOGGIA – Finisce il monopolio cui i gestori di Parcocittà – l’Ats di cui fanno parte o hanno fatto parte tra gli altri gli Amatore, Simona Padalino, con la bendizione di Peppino D’Urso – hanno goduto anche per molti anni dopo la scadenza del contratto. La nuova dirigente alla Cultura del Comune di Foggia, Silvia Siciliano,  ha avviato l’iter per la riconsegna dell’immobile concesso in comodato d’uso all’interno di Parco San Felice, per “acclarato termine della durata concessione”.

Già nelle scorse settimane Il dirigente Carlo Dicesare aveva sottolineato la gravità e la criticità di numerose inadempienze, a partire dai miseri incassi: nenanche 500 euro in sette anni come percentuale spettante al Comune per gli eventi organizzati nella struttura. Versamneri goffamenti giustificati da Simona Padalino, presidente di Energiovane, l’associazione capofila di Parcocittà

Il contratto, scaduto quattro anni fa, non è stato mai rinnovato. Un eclatante caso di inerzia amministrativa , con venature di conflitto d’interessi.

[esi adrotate group="1" cache="public" ttl="0"]