Gino Lisa, Cataneo sollecita Sindaca su continuità territoriale, caserma VVFF e sede Protezione Civile
Dopo circa sei mesi e una interpellanza al Sindaco non ci sono ancora notizie su stato attuazione indirizzi del Consiglio comunale .

FOGGIA – “Ho sollecitato con PEC il Sindaco Episcopo per avere, in termini statutari e regolamentari, risposta all’interpellanza posta oltre due mesi fa, insieme ad altri consiglieri, per conoscere lo stato di attuazione degli indirizzi forniti dal Consiglio comunale con la Delibera 151/2024 su questioni urgenti e indispensabili per rafforzare e consolidare lo sviluppo dello scalo aereo foggiano – dichiara Pasquale Cataneo di Italia del Meridione – A me e, credo a tutti i colleghi consiglieri, oltre ai firmatari della interpellanza interessa, in via prioritaria, conoscere la situazione relativa alla continuità territoriale e agli investimenti sbandierati da tempo come la caserma dei VV.F e la sede regionale della P.C., l’adeguamento dei piazzali e la riqualificazione dell’aerostazione, l’eliminazione degli ostacoli per il completo utilizzo della pista e le interlocuzioni con ANAS per innalzare il livello di sicurezza di esercizio del trasporto aereo e quello stradale e lo stato di definizione delle mappe di vincolo utili ad una migliore definizione del P.U.G. in quell’area.”
Nella deliberazione C.C. n. 151/2024 dello scorso luglio, votata all’unanimità dal Consiglio comunale foggiano, erano richiamate anche altre due precedenti: la n. 02/2024 (linee di mandato 2023-28) e la n. 79/2017. Quest’ultima, in particolare, in cui era stata dimostrata la rilevante sperequazione attuata nella ripartizione degli investimenti nei quattro scali pugliesi come si può rilevare nel Rapporto ENAC 2015: 50% a Bari; 23% a Brindisi; 22% a Taranto e “SOLO” il 5% a Foggia. Stesso trend anche nell’ultimo pubblicato report investimenti infrastrutturali ENAC 2022 per lo scalo dauno. Molte risorse in meno sia rispetto agli altri scali pugliesi che del resto del Paese. In circa 20 anni l’unico significativo per l’allungamento pista per una decina di mln di euro. Per il resto praticamente il nulla.
“A Brindisi, come a Bari, lo scalo ha rilevante presenza di collegamenti aerei con low cost che garantiscono accessibilità, frequenze, relazioni rilevanti e costi molto più contenuti per gli utenti rispetto allo scalo aereo foggiano. Dai media apprendo è stata individuata la continuità territoriale da Brindisi per Roma e Milano mentre a Foggia, come richiesto anche dal Consiglio comunale, invece nulla. Come a Taranto. Scarsa attenzione- sottolinea Cataneo – con evidente sperequazione, nazionale e regionale? Per me si. E non da oggi. C’è una irresponsabilità politica e gestionale che persevera da tempo, come nel caso della mancata realizzazione degli investimenti, a partire dalla caserma dei VV.F e della sede della P.C. prevista da oltre 7 anni. A ciò si aggiunge, purtroppo, anche quella ultima del Sindaco del Comune di Foggia che pur sollecitato e indirizzato dal Consiglio comunale non ha compreso e non sta, coerentemente e concretamente, agendo con le urgenti e indispensabili azioni e rimostranze, incomprensibilmente, con gli altri livelli istituzionali e gestionali per garantire pari dignità. I nostri concittadini e i sistemi produttivi foggiani e dell’intero bacino d’utenza hanno diritto alle stesse opportunità, servizi e costi nei collegamenti aerei, anche verso l’estero, a partire da Germania, Francia e Gran Bretagna. Altrimenti #nonètuttaunaltrastoria!”