In Capitanata carceri pronte e mai aperte
E' la denuncia del sindacato della polizia penitenziaria SAPPE

Di fronte alla situazione critica del carcere di Foggia, in Capitanata ci sono molte strutture mandamentali costruite e mai aperte: è ql’amara considerazione del Sindacato autonomo della polizia penitenziaria (Sappe) che chiede «che vengano poste nelle condizioni di entrare in funzione per accogliere detenuti con fine pena da espiare bassa, e quelli accusati di reati minori».
Nella provincia di Foggia, sottolinea il segretario nazionale del Sappe Federico Pilagatti, tra le strutture costruite e mai aperte ci sono quelle di Volturara Appula, con 45 posti; di Castelnuovo della Daunia, da 15 anni; adiAccadia, penitenziario consegnato nel 1993; di Bovino in cui è presente una struttura da 120 posti già pronta, chiusa da sempre come ad Orsara di Puglia.
«Le case mandamentali, sottolinea Pilagatti, risponderebbero appieno al progetto del ministro della Giustizia che vorrebbe delle strutture leggere per ospitare detenuti con fine pena breve , poiché le stesse sono state progettate proprio per questi motivi.Nella provincia di Foggia – conclude Pilagatti – troviamo anche alcune case mandamentali che sono state utilizzate per ospitare i detenuti semiliberi (uscivano al mattino per andare a lavoro e rientravano la sera) che invece di essere potenziate per poter offrire più posti letto come Apricena, Rodi Garganico, Trinitapoli sono state chiuse».