Manfredonia, al Dalla arriva Gabriele Vacis con “Sette a Tebe”

MANFREDONIA – Nuovo appuntamento al Teatro Lucio Dalla con “ErETICA”, la stagione di prosa organizzata dal Comune di Manfredonia, Puglia Culture e Bottega degli Apocrifi. Giovedì 13 marzo (alle ore 21.00) andrà in scena “Sette a Tebe” per la regia di Gabriele Vacis, fra gli sguardi più autorevoli del teatro contemporaneo italiano.
L’opera, che narra di un terribile amore per la guerra, racconta la città di Tebe sotto assedio. Polinice si prepara ad attaccare, mentre Eteocle, suo fratello, dentro le mura studia una strategia. I figli di Edipo vanno incontro alla maledizione del padre che li vuole morti, e la città, rappresentata dal coro delle donne, prega e racconta un’alternativa al conflitto.
Il dramma di questa città, mito e simbolo di una terra sconvolta, viene interpretato dai giovanissimi attori della Compagnia PoEM (Potenziali Evocati Multimediali). Questa messinscena, rilettura attuale di Eschilo, è focalizzata sulla possibilità di rappresentare quel sentimento tragico che sembra disperdersi nella chiacchiera quotidiana del nostro presente. Sarà la gente di Tebe, che assiste e commenta quel che succede, a determinare gli eventi della tragedia: la folla diventa così protagonista, quasi un’opinione pubblica che con la sua invadenza onnipresente è capace di volgere in festa, in mercato, ogni evento straordinario, anche il più tragico. Ed è qui la relazione tra l’uomo e la guerra, sul terribile amore dell’essere umano per questa attività.
“Il vocabolario definisce la pace: libertà da, o cessazione di, guerre o ostilità. Sappiamo cosa non è la pace, ma non sappiamo cos’è. Non abbiamo idea di come si faccia, perché non si è mai realizzata e, forse, non può realizzarsi perché questo terribile amore per la guerra ce lo abbiamo dentro da sempre. Bisogna allora immaginare, costringerci a stare con la battaglia; immaginare, e non sognare di realizzare qualcosa che non c’è e non può esserci. Le guerre continueranno, non cesseranno, ma almeno saremo in grado di immaginare e dunque di capire, non tutto, ma abbastanza per non cadere nell’illusione della speranza, della ragione e della pace”, scrive Gabriele Vacis nelle note di regia.
Attorno allo spettacolo, gli Apocrifi hanno ideato un momento di approfondimento e riflessione. Mercoledì 12 marzo (alle ore 20.00 al Dalla) si svolgerà il secondo appuntamento del Circolo degli Eretici, dedicato questa volta al rapporto fra la città e il teatro. In questa lezione corale, che indagherà il teatro come forma originaria di confronto democratico, interverrà Gerardo Guccini, drammaturgo e studioso, già professore di storia del teatro all’Università di Bologna; Gabriele Vacis, regista e drammaturgo; gli attori della compagnia PoEM – Potenziali Evocati Multimediali e Stefania Marrone, drammaturga della Bottega degli Apocrifi.
“Sette a Tebe” è una produzione PoEM Impresa Sociale con Artisti Associati Gorizia, Fondazione ECM Settimo Torinese. Da Eschilo – adattamento e regia di Gabriele Vacis. Con: Davide Antenucci, Andrea Caiazzo, Lucia Corna, Pietro Maccabei, Lucia Raffaella Mariani, Eva Meskhi, Erica Nave, Enrica Rebaudo, Edoardo Roti, Letizia Russo, Lorenzo Tombesi e Gabriele Valchera. Scenografia e ambienti di Roberto Tarasco, cura dei cori Enrica Rebaudo, suono di Riccardo Di Gianni.
Il biglietto dello spettacolo è al costo di 14 euro (platea primo settore), 12 euro (platea secondo settore), 8 euro (galleria). Per informazioni: Bottega degli Apocrifi – Teatro Comunale “Lucio Dalla”, Via della Croce – Manfredonia, 0884.532829 – 335.244843 – botteghino@bottegadegliapocrifi.it.