Niente ferie per il personale del carcere di Foggia
In trenta hanno chiesto il trasferimento in altra sede

Niente ferie quest’anno per gli agenti della polizia penitenziaria in forza al carcere di Foggia. Per questo, e per i continui turni di lavoro in condizioni massacranti, in meno di due ore trenta agenti hanno presentato domanda di trasferimento in altra struttura carceraria. Per il sindacato autonomo della polizia penitenziaria (Sappe), gli agenti “sono impossibilitati a continuare a lavorare nella sede di Foggia a causa delle condizioni massacranti di lavoro in violazione di ogni norma della Costituzione e di accordi sindacali».
«Questa mattina – spiega il segretario nazionale del sindacato, Federico Pilagatti – è stato comunicato ai lavoratori che a causa della grave carenza di organico e del continuo arrivo di detenuti, attualmente 650 invece dei 360 previsti come capienza, non sarà possibile nemmeno fruire di qualche giorno di ferie. Notizia che ha scatenato la rabbia degli agenti e l’attuazione della protesta». «Chiediamo al viceministro Francesco Paolo Sisto ed ai parlamentari foggiani e pugliesi – conclude – di intervenire concretamente sulla questione delle nostre carceri, poiché eventuali disastri si riflettono negativamente sui territori e sui cittadini»