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Pane, tacchino e brodo: la regina del Natale a San Severo è la Zuppetta

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Ci sono piatti che diventano veri e propri simboli di una festa. Si pensi alle cartellate o alla pizza di ricotta per noi di Foggia, dolci che ci fanno pensare inevitabilmente al Natale e alla Pasqua. A San Severo, un piatto delizioso che incarna per eccellenza il giorno di Natale è sicuramente la mitica Zuppetta.

Se c’è una cosa che unisce tutti i sanseveresi, ovunque questi si trovino, è senza ombra di dubbio la Zuppetta, un piatto semplice ma ricco allo stesso tempo tipico del periodo natalizio. La Zuppetta, però, non è solamente una specialità gastronomica, è molto di più.

La Zuppetta rappresenta per i sanseveresi un importante momento di condivisione, un forte legame con le tradizioni e le storie che si perdono nella notte dei tempi. La ricetta della Zuppetta, infatti, è antichissima, ma viene rigorosamente portata avanti da ogni famiglia ancora oggi.

Si tratta di diversi strati di pane raffermo abbrustolito (preferibilmente quello di Monte Sant’Angelo) alternati a carne di tacchino sfilacciata, parmigiano e scamorza (alcuni aggiungono anche il caciocavallo).

Il tutto viene ‘innaffiato’ con ottimo brodo di tacchino e cotto in forno. La preparazione è molto lunga e richiede molta pazienza, ma il risultato sarà vera poesia per le vostre papille gustative.

Preparare la prelibata Zuppetta è un vero e proprio rito, una tradizione unica al mondo che non svanirà mai.

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