Sanità

Sanità, gli ospedali che attirano più pazienti da altre regioni: c’è anche Casa Sollievo

La mappa dei grandi ospedali italiani che attirano pazienti da tutta Italia

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ROMA – Non è una classifica basata sull’efficienza, la professionalità, il personale medico. E’ una classifica basata sui ricoveri extraregione. La mappa è stata realizzata dai tecnici del ministero della Salute, sulla base dei dati delle Sdo (schede di dimissioni ospedaliere). Il risultato fotografa ancora una volta un paese a due velocità, con un dato particolare: i meridionali non si curano al Sud. Quando si tratta di casi clinici complessi, tendenzialmente si ricercano cure al Nord. Ci si sposta da Sud verso Nord alla ricerca di  trattamenti e interventi specialistici. Il ministero ha selezionato i primi venti ospedali italiani per numero di dimissioni. Da questo hanno ricavato la mobilità dei pazienti che giungono da altre Regioni. Nelle prime posizioni cinque ospedali lombardi (Galeazzi, Humanitas e Irccs San Raffaele……….), quindi la Toscana con tre ospedali (Pisa, Siena e il Careggi di Firenze). A seguire tre ospedali veneti: l’azienda ospedaliera universitaria di Verona, quella di Padova e l’ospedale Sacro cuore Don Calabria di Negrar. Tre ospedali anche in Lazio, tutti a Roma: Gemelli, Campus Biomedico e San Camillo Forlanini. Si segnalano poi il Mauriziano di Torino, il San Martino di Genova, il Sant’Orsola di Bologna e gli ospedali riuniti di Ancona.

Nel mezzogiorno d’Italia gli ultimi due ospedali selezionati: Casa sollievo della sofferenza di San Giovanni Rotondo  e l’azienda ospedaliera Monaldi di Napoli. Dunque 10 al Nord, 8 al Centro e 2 al Sud.

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