Sanità, l’appello: non chiudete l’ex INAM
Fa discuter la chiusura dei laboratori di analisi nella ASL di Piazza della lIbertà
Continua a far discutere la notizia che la direzione della Asl di Foggia procederà a breve alla chiusura del laboratorio di analisi presso l’ex Inam di piazza della Libertà. Il laboratorio di analisi sarà declassato a semplice centro prelievi, il che significa che le analisi non saranno più eseguite sul posto ma altrove.
Allarmato il presidente di Adiconsum Giovanni D’Elia secondo il quale eseguire altrove le analisi “comporta a nostro avviso gravi conseguenze sulla qualità del servizio e ritardi nella consegna dei referti” e denuncia: “abbiamo il sentore che anche questo pezzo importante della sanità, venga svenduto alla sanità privata”.
Il foggiano Mario Arpaia, sul sito Il futuro è la pace, lancia un appello a Michele Emiliano, e gli chiede di non chiudere il distretto sociosanitario di Piazza della Libertà: “Lasciate vivere l’INAM, il nostro punto di riferimento da oltre 50 anni. Una struttura indispensabile all’ assistenza delle persone anziane, che mai potrebbero spostarsi agli Ospedali Riuniti, zona periferica della città. Sarebbe giusto a nostro modesto parere, spostare Dermatologia allocata nella vecchia villa Serena, di proprietà privata. I risparmi salverebbero, l’importantissimo Presidio, con un laboratorio di analisi cliniche, prelievo del sangue e analisi di altissimo livello scientifico. Il fiore all’ occhiello è il personale medico e infermieristico, fidelizzati da anni alla struttura. La chiusura del distretto è una scelta sciagurata”.