Siccità, il Vescovo di Foggia chiede al Governo che l’acqua in eccesso nella diga molisana del Liscione venga versata in quella di Occhito

FOGGIA – «Ho chiesto al governo che si consideri la possibilità del cosiddetto “tubone” tra la diga del Liscione in Molise e la diga di Occhito in provincia di Foggia. Si tratta di acqua che dal Molise viene riversata in mare e che invece la regione Puglia indennizzerebbe». L’appello è dell’arcivescovo di Foggia-Bovino, monsignor Giorgio Ferretti, che ieri ha visitato il consorzio di bonifica di Capitanata. Durante l’incontro l’arcivescovo ha ricordato che la Regione Puglia è pronta a indennizzare il Molise per ottenere l’acqua in eccesso che viene sversata in mare.
Il problema dell’acqua, ha evidenziato poi Ferretti, «quest’estate sarà drammatico e nei prossimi anni ancora peggio. Per cui dobbiamo continuare a fare questo legame tra tutti noi in questa terra per chiedere che ci sia data più acqua» Il “passaggio” dell’acqua dal Molise alla Puglia, dunque, «è una cosa per cui tutti ci guadagnerebbero e va fatta», ha evidenziato Ferretti. Con lui c’era la senatrice Annamaria Fallucchi «che si sta muovendo molto, ho incontrato i sottosegretari di alcuni dicasteri. L’interesse c’è. Ho chiesto anche un tavolo governativo. L’acqua è la vita, è il futuro, il presente di questa terra. Senza acqua non c’è agricoltura, senza agricoltura non c’è economia per questa terra. Si produrrebbe disoccupazione, uno shock sociale molto forte. È evidente che la Chiesa non può restare indifferente di fronte al grido dei suoi figli», ha concluso il vescovo. (Fonte L’Edicola del Sud)