Morti sospette all’Hospice di Torremaggiore, chiesta archiviazione per infermiere indagato

 Archiviazione per l’infermiere accusato di omicidio nell’ambito dell’inchiesta su sedici morti sospette avvenute nel 2023 nell’hospice di Torremaggiore.

E’ quanto ha chiesto la procura di Foggia per l’indagato di 56 anni accusato di aver somministrato, senza prescrizione medica, un farmaco utilizzato come sedazione terapeutica nei malati terminali. Nel corso dell’inchiesta, avviata dopo un esposto anonimo, furono esumati 15 corpi, per uno non fu possibile poiché il corpo era stato cremato.

Durante l’autopsia su alcuni corpi furono trovate tracce del farmaco ma i consulenti spiegarono che era impossibile determinare se fosse stato questo a causare il decesso di quelle persone.