Cronaca

San Severo, in centinaia alla fiaccolata per Celeste Palmieri

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SAN SEVERO- Centinaia di persone hanno partecipato alla fiaccolata voluta dall’amministrazione comunale di San Severo per ricordare Celeste Palmieri, la 56enne uccisa a colpi di pistola dal marito, suicidatosi subito dopo con la stessa arma. I partecipanti si sono dati appuntamento davanti al parcheggio del supermercato in via Salvemini, dove la donna è stata ferita a morte. Da lì si è snodato un lungo corteo che ha attraversato la città fino a giungere in piazza Municipio. In prima fila, oltre ai familiari di Celeste, la sindaca Lydia Colangelo. “Vogliamo – ha detto la prima cittadina – che sia un abbraccio collettivo. Un abbraccio che non si limiti al 22 ottobre ma che continui tutti i giorni a livello psicologico, e anche economico. Un abbraccio che continui a lungo”. “Lo faccio per i miei figli. Ai miei i figli insegnerò a non accettare nemmeno uno schiaffo – ha detto la figlia Giusy -. Perché da uno schiaffo si passa ad un pugno e poi si perdona. Il perdono va bene, ma l’accettazione di queste cose no”. (ANSA).

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